Quando si chiede ad un bambino qual è il suo lavoro dei sogni, spesso le risposte interessano professioni assolutamente affascinanti, come quella dell’astronauta o del calciatore, mentre in molti casi si sente parlare anche di vigili del fuoco. In effetti, questi operatori sono entrati a far parte di una certa immagine pubblica e collettiva, grazie alla loro incredibile importanza e in virtù di un lavoro particolarmente affascinante, se visto dall’esterno. La possibilità di intervenire per domare incendi e salvare persone accomuna tantissime persone che vogliono fare del bene ad ogni costo e che, per questo motivo, decidono di confrontarsi con una vita non di certo semplice, ma sicuramente appagante. Ma come diventare vigili del fuoco? Di seguito, si indicano tutti i principali passaggi da seguire in merito.
Come diventare vigili del fuoco
ll primo elemento da chiamare in causa interessa come diventare vigili del fuoco, prendendo in considerazione il percorso specifico che dovrà essere seguito da una persona. All’interno del nostro paese, per diventare i vigili del fuoco bisognerà superare le singole prove del concorso pubblico, che viene indetto senza una cadenza periodica fissa sul bando della Gazzetta Ufficiale. In questa collocazione, è possibile trovare anche quelle che sono le categorie specifiche, attraverso le quali è possibile effettuare una differenza tra i volontari in firma breve o in ferma prefissata e il personale volontario del corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritto all’interno degli elenchi da almeno tre anni con un numero di almeno 120 giorni di servizio.
Per prendere parte al concorso, per diventare vigili del fuoco, c’è bisogno di compilare la domanda presente online, seguendo tutte le istruzioni presenti all’interno del sistema. Le prove si strutturano in: preselettiva, motorio attitudinale, valutazione dei titoli di merito, accertamento dell’idoneità psicofisica e attitudinale. La prova preselettiva consiste in un questionario con risposta multipla in cui gli interrogativi sono di natura logica e analitica, prevalentemente attingendo da materie di studio della scuola dell’obbligo; la prova motoria prevede la presenza di tre moduli, in grado di accertare le capacità pratiche, di forza e di equilibrio, oltre che di reazione, riflesso, coordinazione, acquaticità e tanto altro. Queste prove permettono di stabilire l’eventuale attitudine al lavoro complesso dei vigili del fuoco, che dovrà essere poi confermato successivamente con la valutazione dei titoli di merito e con la prova fisica e psicologica, in cui si effettuano esami clinici generali, prove in laboratorio e test neuro diagnostici.
Gli strumenti che utilizza un vigile del fuoco
Un elemento piuttosto importante da valutare, per prepararsi alla carriera da vigile del fuoco, interessa tutta l’attrezzatura che viene utilizzata da parte dei vigili del fuoco. Trattasi di strumenti di vario genere, che garantiscono sia l’azione che la protezione dell’operatore in questione; tra gli strumenti che vengono utilizzati da parte di un vigile del fuoco ci sono quelli per contrastare incendi e per intervenire su altri problemi tecnici, con i primi che interessano dispositivi di protezione individuale, di rilevazione del gas, telecamere termiche e altri strumenti di manutenzione per fabbriche, industrie e apparati di lavoro; i secondi, invece, permettono di effettuare interventi più generali, ad esempio quelli per liberare la strada da un albero caduto o intervenire in caso di incidente stradale che blocca la strada che crea problematiche a più conducenti.
Come si diceva, però, tra gli strumenti che vengono utilizzati da parte di un vigile del fuoco ci sono anche quelli per la protezione del lavoratore: in tal senso, bisogna chiamare in causa l’abbigliamento per vigili del fuoco, che si compone di tute ignifughe, guanti, caschi, elmetti, occhialini protettivi, mascherine per evitare inalazioni gassose, stivali isolanti e tanto altro ancora.