Con l’avvento della primavera arrivano anche numerose condizioni felici per tantissime persone, che amano questo periodo dell’anno per il clima mite, le temperature alte ma non troppo, le belle giornate di sole da trascorrere a contatto con la natura e tanto altro. Per chi ha il pollice verde, la primavera è un vero e proprio raggio di sole in una giornata plumbea, dal momento che gran parte delle coltivazioni di piante, fiori e frutti può essere realizzata solo in questo periodo; addirittura, per cui ha un orto o semplicemente un piccolo spazio in giardino, questo è il momento adatto anche per piantare qualche seme. Chi è alle prime armi potrebbe quasi sembrare spaventato dalla cosa, dal momento che sarà necessario sapere quali sono le piante che meglio attecchiscono a qualsiasi condizione e che possono essere coltivate nei mesi primaverili, magari anche da mani meno esperte ma comunque appassionate. Di seguito, allora, vengono indicate alcune delle coltivazioni più semplici da realizzare in primavera, così da dedicarsi ad un’attività piacevole, sana e divertente.
Indice
Come piantare facilmente coltivazioni in primavera
Per piantare facilmente alcune coltivazioni in primavera sarà necessario fare affidamento ad una vasta strumentazione utile per lavorare la terra, eliminare le erbacce e predisporre il terreno affinché si possa procedere con il proprio lavoro. Alcuni strumenti utili, per portare a termine la propria attività di giardinaggio e di coltivazione, possono essere acquistati direttamente nello store online di Centro Verde Rovigo, in cui sono disponibili strumenti come zappe, vanghe, rastrelli, decespugliatori, tosaerba e tanto altro. Per il resto, il proprio lavoro sarà pieno di pazienza, amore per le coltivazioni, attenzione per gli ortaggi e, soprattutto, per tutti i “frutti” che essi possono offrire.
Lattuga
Si inizia con quella che è, probabilmente, la coltivazione più semplice da realizzare nel proprio terreno, anche se ci si trova alle prime armi e c’è bisogno di coltivare qualche pianta per allenarsi, in un primo momento: la lattuga. Questo ortaggio può essere seminato anche prima dell’inizio della primavera, quando le temperature si aggirano intorno ai 10°, ma generalmente si consiglia di iniziare intorno al mese di marzo, così da avere il tempo di attendere alcune settimane e scoprire il risultato della propria coltivazione, intorno al mese di maggio. La coltivazione della lattuga è molto semplice, dal momento che dovranno essere inseriti semplicemente tre semi in uno stesso buco, a distanza di circa 30 cm l’uno dall’altro, ad un solo centimetro di profondità; in questo modo, non bisognerà neanche preoccuparsi di realizzare una buca profonda, dal momento che la lattuga crescerà anche se piantata in superficie o addirittura al chiuso, se si vuole iniziare già in inverno.
Zucchina
La zucchina non è soltanto un alimento incredibilmente gustoso e molto versatile in cucina, dal momento che può essere realizzato in tantissimi modi e inserito in diverse ricette tradizionali della cucina italiana, ma è anche un ortaggio molto semplice da coltivare. Così come per la lattuga, si può iniziare a partire dal mese di marzo al chiuso mentre, se si vuole coltivare direttamente la zucchina all’esterno, si consiglia di attendere delle temperature più elevate che si riscontrano intorno al mese di aprile: è, in ogni caso, importante evitare climi più rigidi che potrebbero rovinare tutto il raccolto. Per quanto riguarda la coltivazione, bisognerà semplicemente piantare un seme con la punta rivolta verso il terreno a circa 1,5 cm di profondità; a differenza del lattuga, il seme di zucchina da coltivare in un solo buco dovrà essere unico, così da garantire anche una buona crescita della zucchina che avrà bisogno di circa 20 °C per svilupparsi in condizioni normali. Per garantire una certa distanza tra una zucchina e l’altra si consiglia di coltivare queste ultime piantando i semi a circa 60 cm di distanza e preoccupandosi di innaffiare, di tanto in tanto.
Ravanello
Ultima tra le piante più semplici da seminare in primavera è quella di ravanello, che a differenza delle precedenti sopporta anche meglio il freddo e che, dunque, può essere coltivata indipendentemente dalle condizioni climatiche. Quella del ravanello è una radice che si consiglia di seminare a partire dal mese di marzo ma, nel caso in cui si possegga un semenzaio all’esterno, anche a metà febbraio: per ottenere i primi risultati sarà necessario attendere circa 40 giorni, dunque già con l’arrivo della primavera sarà possibile raccogliere i frutti della propria coltivazione, per poi ripeterla in attesa dei mesi estivi. Per quanto riguarda le condizioni del terreno non ci sono particolari indicazioni da seguire, a differenza di quanto avviene per la lattuga e la zucchina, ma in linea di massima si consiglia sempre di valutare una coltivazione che avvenga tra i 5 e i 18 °C: è vero che i ravanelli sopportano anche a temperature più fredde ma, in caso di condizione di gelo, difficilmente si otterranno dei risultati.