Ci sono molte professioni che richiedono assolutamente l’intervento di un media buyer: alcuni esempi potrebbero essere i marketer, i pubblicitari, gli agenti immobiliari e così via. La figura professionale del media buyer deve essere in grado di scegliere i canali più adatti per la diffusione delle campagne e delle comunicazioni dei vari clienti, tenendo conto della target audience e degli obiettivi da raggiungere.
In questo articolo e nei paragrafi che seguiranno, cercheremo di capire quali sono le professioni che hanno maggiormente bisogno di un media buyer e come questa figura può aiutarle nello svolgimento del proprio lavoro, proprio come fa Ale Lorenzi media buyer; inoltre, analizzeremo anche le competenze, le caratteristiche e gli strumenti necessari per svolgere il lavoro di media buyer.
Indice
I profili professionali che richiedono l’intervento di un media buyer
I profili professionali che richiedono l’intervento di un esperto e competente media buyer sono, come abbiamo già anticipato, quelli che si occupano di pubblicità e marketing: tra questi abbiamo, senza dubbio, i pubblicitari e gli agenti immobiliari, ma anche gli influencer, che si occupano ogni giorno di pubblicizzare prodotti, tentando di essere convincenti e di influenzare la maggior parte del loro pubblico.
Tutte le figure professionali elencate devono essere in grado di gestire gli investimenti pubblicitari in modo efficiente e ottimizzare i costi e, per farlo, possono richiedere il supporto di un media buyer.
Perché è importante affidarsi a dei professionisti per la gestione degli acquisti pubblicitari
Un media buyer è una figura professionale che si occupa della pianificazione, dell’acquisto e della gestione delle campagne pubblicitarie per conto di aziende e altri enti. La sua funzione principale, dunque, è quella di assicurarsi che le campagne pubblicitarie siano vantaggiose sia per l’azienda che le ha commissionate, sia per i media in cui verranno diffuse.
Perché, quindi, è importante affidarsi a dei professionisti per la gestione degli acquisti pubblicitari? Gestire gli acquisti pubblicitari in modo efficace richiede competenze specifiche e una conoscenza approfondita del settore: i media buyer sono in grado di identificare le opportunità più vantaggiose per le loro aziende clienti e di trattare direttamente con i fornitori di spazi pubblicitari, ottenendo sconti e altri vantaggi. Inoltre, i media buyer possono aiutare le aziende a pianificare e realizzare campagne pubblicitarie efficaci, tenendo conto del budget disponibile e degli obiettivi da raggiungere. Questa figura professionale, quindi, è in grado di ottenere il massimo risultato possibile dai budget a disposizione, sfruttando al meglio tutte le opportunità offerte dal mercato.
Gli strumenti indispensabili per svolgere al meglio il proprio lavoro di media buyer
Gli strumenti indispensabili per svolgere al meglio il lavoro di media buyer sono principalmente due:
- un buon software di pianificazione e monitoraggio degli investimenti pubblicitari;
- una solida conoscenza dei mercati pubblicitari.
Il software di pianificazione consente di ottimizzare gli investimenti in base agli obiettivi prefissati, monitorando costantemente i risultati ottenuti; permette, inoltre, di analizzare i dati raccolti sulle campagne pubblicitarie attive, valutandone il rendimento e identificando eventuali aree da migliorare.
La conoscenza dei mercati pubblicitari è altrettanto importante: per orientarsi nel mare magnum delle numerose piattaforme e canali disponibili, infatti, occorre saper scegliere quelli che offrono il miglior rapporto tra costi e benefici, in base alle specifiche esigenze del brand.
Le competenze e le caratteristiche necessarie per essere un buon media buyer
Per essere un buon media buyer è necessario avere delle ottime competenze in ambito marketing e comunicazione, ma anche una buona conoscenza del settore pubblicitario. Inoltre, è importante essere in grado di gestire il budget a disposizione e saper scegliere gli strumenti più adatti per la campagna pubblicitaria che si intende realizzare.
Per riassumere, dunque, le competenze e le caratteristiche necessarie per essere un buon media buyer sono: conoscenza del settore pubblicitario, capacità di analisi, buone doti comunicative, orientamento al risultato.